In Trentino i buoni servizio per i nidi aziendali

Per conciliare i tempi di lavoro e famiglie, il Trentino sta per attivare la sperimentazione dei buoni di servizio aziendali, cofinanziati dalla Provincia – tramite l’Agenzia per la famiglia e con fondi europei – per la frequenza dei nidi aziendali. Si tratta di un’iniziativa che verrà pubblicizzata alle aziende del territorio, sperando in una vasta adesione.

I buoni di servizio costituiscono agevolazioni per la frequenza ai nidi aziendali, nascono dalla volontà di contrastare la scarsa occupazione delle madri, sostenendo in particolare il settore privato in cui vincoli organizzativi e produttivi rendono meno agevole l’integrazione di esigenze familiari e professionali, e servono per abbattere i costi che famiglia e azienda devono sostenere per la frequenza del nido da parte del proprio bambino. L’accesso ai buoni servizio sarà condizionato al possesso di requisiti economici stabiliti sulla base dell’Icef in base a criteri “conciliativi” perché non si tratta di uno strumento di sostegno al reddito, ma presuppone che entrambi i genitori lavorino.

Fonte: Ufficio Stampa Trentino

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