Laboratori e letture di ottobre
Inizia l’ Autunno! La programmazione di Ottobre
In Autunno avvengono molti cambiamenti nella natura che influenzano le abitudini dell’uomo e degli animali. Gli alberi cambiano aspetto e gli animali vanno in cerca di provviste. La natura cambia colore e anche le abitudini quotidiane dell’uomo cambiano. Questi fenomeni saranno oggetto di esperienza da parte dei bambini: armati di cestini usciamo in giardino e insieme ai bambini raccogliamo vari materiali e frutti autunnali, o magari facciamo aiutare dai genitori a portare al nido pannocchie, foglie secche, pigne, castagne, zucche, funghi…
Durante questo mese, terminati gli inserimenti, si possono introdurre le prime attività didattiche strutturate all’ asilo nido.
Una volta raccolti i materiali naturali, dopo averli osservati e manipolati, i bambini possono giocare con la loro forma e il loro colore, facendo varie attività creative e sensoriali.
Si possono fare collages con il materiale messo insieme oppure ricalcarne forme e venature con la tecnica del frottage, o ancora, usarle come stampino con la tempera.
Con i reperti autunnali (foglie, legnetti, terra, muschio…) si può anche creare un librone da sfogliare, toccare e annusare durante l’anno.
Si può anche creare una sorta di percorso sensoriale: una stradina di legnetti, che poi si trasforma in un letto di foglie e infine in grossi e freschi sassi: camminarci a piedi scalzi sarà una scoperta!
Si affronteranno i colori dell’autunno con schede didattiche, racconti, filastrocche e canzoncine sul rosso, arancione, giallo, marrone (rosso come: la foglia che cade, il mantello della volpe…arancione come: arance e mandarini, giallo come: il sole, il limone…marrone come: il tronco dell’albero, la pelliccia dell’orso ) e si osserveranno i cambiamenti della natura intorno a noi e tutti grandi e piccoli potranno assaggiare e toccare i frutti tipici della stagione.
Si possono far assaggiare le castagne ai bambini, giocare con i gusci vuoti e toccare con delicatezza gli aculei del riccio.
I funghi hanno una forma abbastanza semplice e possono essere un bello spunto per attività di collage con stoffe di diversa consistenza.In autunno si vendemmia e se le educatrici allestiscono uno “spazio- vigna” con l’uva appesa, si può giocare alla raccolta.
Mettendo l’uva in un catino la si può schiacciare con i piedi come si faceva una volta. Anche prendendo ad esempio il grappolo d’uva, si possono pensare tante attività grafico pittoriche, come ad esempio quella di usare tappini intrisi di tempera.
Si possono raccontare storie che hanno per oggetto la storia dell’autunno e degli animali con schede didattiche, racconti, filastrocche e canzoncine: parleremo e racconteremo storie di animali che si preparano al letargo, come lo scoiattolo, la tartaruga, gli orsi, il riccio, la volpe (dove vivono, cosa mangiano, il letargo, le loro impronte).
Autunno sonoro: Alcuni esempi di attività con foglie, frutti autunnali o suggestioni d’autunno, che coinvolgono il senso dell’udito oltre che del tatto, il movimento…
1) Ascolta e indovina! Prepariamo una coppia per ogni frutto autunnale: pigne, castagne e noci e nocciole (scegliamo questi frutti perchè fanno rumori ben distinti e precisi, diversi l’uno dall’altro). Quindi proponiamo ad ogni bambino di sfregare un frutto contro l’altro, di batterli insieme (per noci e nocciole) e ascoltare attentamente il rumore prodotto. Una volta ascoltati tutti i vari rumori possiamo inserire i frutti dentro ad una scatola, ed estrarre due frutti uguali senza farli vedere ai bambini, quindi iniziare a sfregarli o batterli insieme, domandando a quale frutto appartenga il rumore.
2) Salta la foglia! Adagiamo sul pavimento una decina di foglie grandi e secche, ad esempio quelle del platano, e utilizziamo un sottofondo musicale. Una volta accesa la musica i bambini dovranno camminare intorno alle foglie facendo estrema attenzione a non calpestarle, mentre quando la musica cessa bisogna cercare la foglia più vicina e saltarci sopra.
3) Vento d’autunno! I bambini ascolteranno la musica e balleranno immaginando di essere foglie nel vento oppure uccellini che migrano verso terre lontane.
Alcuni esempi di attività creative per il mese di ottobre:
[gallery ids="365,366,367,368,369,370,371,364,376"] [foto dai social]Autunno da leggere:
“Chiedimi cosa mi piace”
Illustrato da Suzy Lee e scritto da Bernard Waber
Un libro che fa innamorare dell’autunno! Una giornata autunnale satura di colori, in una passeggiata in un parco dove le tonalità di giallo, rosso, arancione e verde reclamano prepotentemente l’attenzione.
lo trovate qui>>>
“Orso ha una storia da raccontare”
L’inverno è alle porte ma, prima di andare in letargo, Orso ha una storia da raccontare. È una storia talmente bella che Orso cerca di raccontarla a tutti i suoi amici, ma nessuno ha il tempo di ascoltarlo: il topo non ha ancora raccolto abbastanza semi per superare l’inverno, e allora Orso lo aiuta con le provviste. L’anatra deve mettersi in volo verso sud, e Orso l’aiuta a stabilire la direzione del vento. La rana deve ancora trovare un posticino dove sistemarsi, e Orso scava per lei una bella buca in un posto riparato. La talpa sta dormendo già da un pezzo… Orso deve così aspettare la primavera per poter raccontare la sua storia. Peccato però che al risveglio, se la sia dimenticata…
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