La struttura del progetto educativo

Il progetto educativo di un asilo nido è un documento molto importante, nel quale vengono specificate le linee guida della regia educativa che si intende adottare o che viene già adottata in quello specifico servizio educativo. Il progetto educativo contiene quindi le decisioni inerenti l’organizzazione educativo-pedagogica del servizio.

Viene di norma elaborato all’inizio dell’attività educativa, quando il nido apre il servizio alle famiglie, e può essere di tanto in tanto modificato in modo da renderlo attuale alle sopravvenute esigenze educative in itinere.

In effetti il progetto educativo diventa, negli anni,
  • la memoria di ciò che è stato
  • Promemoria di ciò che sarà
  • Punto di partenza per nuovi approfondimenti.
Che cos’è il Progetto Educativo:
  • Documento
  • Assunzione di responsabilità
  • Dimostrazione di competenze
  • Mezzo di comunicazione
  • Strumento di lavoro

Il progetto educativo assume il significato di assunzione di responsabilità nei confronti delle famiglie: quanto predisposto nel progetto educativo diventa la regola all’ interno della quale si effettua il patto educativo. E’ un mezzo di comunicazione in quanto è il documento che comunica alle famiglie l’orientamento pedagogico o filosofico dell’asilo nido (religioso, steineriano, montessoriano, etc.), ed è anche uno strumento di lavoro dell’equipe educativa, perché costituisce la “forma”, il “contenitore”  all’interno del quale si può organizzare la programmazione didattica.

Le caratteristiche del progetto educativo sono sintetizzabili in questi punti:

    • Deve essere CHIARO,  comprensibile per chiunque,
    • Deve essere redatto in forma adeguata (completo come da schema che proponiamo),
    • Deve essere  DIRETTO, vale a dire riportare le informazioni in forma semplice,
  • Deve essere ESAUSTIVO, quindi riportare tutte le informazioni necessarie per orientare la famiglia all’interno del servizio educativo.

Vediamo ora nel dettaglio qual è la Struttura del progetto educativo:

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Dati “anagrafici” e storia della struttura Nome, indirizzo, da quanto esiste, com’è nata, da chi è gestita.
Finalità – mission educativa Che luogo vuole essere la struttura? Quali sono gli elementi pedagogico-educativi che caratterizzano l’idea di bambino? di genitore? di rapporti nido-famiglia? A quali bisogni intende rispondere? In quale modo? Che attività propone?
Programmazione didattica Sfondo integratore e percorsi didattici pensati per l’anno in corso.
Funzionamento del servizio Orario di apertura, accoglienza/congedo, tempi prolungati, calendario annuale, orari delle figure professionali presenti.
Tempi al nido Descrizione della giornata tipo, Orari di funzionamento del sevizio, descrizione delle routine, elenchi di attività proposte, con quali mezzi e metodi vengono proposte, e orari.
Organizzazione degli spazi (le sezioni, gli arredi e i materiali) Descrizione di spazi interni (tipo sezioni, sala da pranzo, palestra, stanza delle nanne, bagno, ecc) e spazi esterni (tipo il giardino/il cortile); descrizione degli angoli delle sezioni; descrizione dei laboratori; descrizione dei centri di interesse. Aggiungere inoltre gli spazi per gli adulti e la zona dei genitori. Descrizione di quante sezioni con quanti bambini (lattanti, semidivezzi, divezzi)
Quale idea di inserimento Gradualità, definizione di un calendario, laddove possibile, programmazione della presenza dei genitori nella prima fase dell’inserimento, eventuali bambini portatori di handicap.
Continuità verticale Spiegare i rapporti con la scuola dell’infanzia:
  • scambi di informazioni, attraverso incontri e scambi di materiali, informazioni sui servizi di entrambi i contesti (asilo nido e scuola dell’infanzia), scambi di visite programmate ecc…;
  • progetti-ponte, dove alcuni progetti programmati all’asilo nido possono concludersi poi nel primo anno della scuola dell’infanzia;
  • progetti-parallelo, dove bambini dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia partecipano ad un unico percorso formativo con competenze diverse.
Oppure, l’asilo non prevede attività di continuità con la scuola materna.
Continuità orizzontale Spiegare il rapporto con le famiglie e con il territorio, per cui: incontri con i genitori percorsi e atelier per famiglie dei frequentanti e dei non frequentanti, la rete con realtà territoriali.
Il personale Descrivere da chi è composto il personale, ruoli, mansioni, riferimenti.
Norme igienico-sanitarie Allontanamento per malattia e riammissione alla frequenza; menù e diete del nido.
Controllo qualità Controlli da parte delle aziende sanitarie locali per verificare il rispetto delle normative igienico-sanitarie; controllo degli alimenti; somministrazione ai genitori di questionari di gradimento del servizio.

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