Manine in cucina #3: spremere la frutta
Cucinare è una delle attività pratiche perfettamente in linea con la pedagogia montessoriana, ed è molto importante per lo sviluppo del bambino. Tagliare un frutto, preparare una spremuta, lavare l’insalata, sono mansioni che:
- sviluppano l’indipendenza e il “fare da soli”
- favoriscono la concentrazione
- stimolano il pensiero ordinato e organizzato
- incoraggiano la cultura dell’alimentazione sana e naturale
- avvicinano al cibo anche i bambini più diffidenti e selettivi
- favoriscono il controllo dei movimenti delle mani
- educano ad avere un atteggiamento positivo verso il cibo.
Quante scoperte si possono fare con un’arancia? Ha un peso, rotola, è morbida. La sua superficie è ruvida e odorosa…è arancione! Possiamo spremerla e allora ne esce un succo dolce e appiccicoso…
Quali sono i benefici immediati di questa attività? Per prima cosa l’ acquisizione di un maggior controllo e padronanza della forza che i bambini possono esercitare con la mano: padronanza che sarà importante in seguito per imparare a scrivere e a coordinare i segni da tracciare sul foglio. Inoltre la spremitura del succo comporta la sfida di seguire un’attività organizzata, aumentando la consapevolezza e la concentrazione del bambino. Infatti l’esperienza nel suo complesso comprende: tagliare l’arancia a metà (dai 4-5 anni), togliere i semini eventuali con una forchetta, porre le mezze arance tagliate in una ciotola, spremere le arance, travasare il succo ottenuto, asciugare eventuali versamenti.
Prerequisito: capacità di versare da un contenitore all’altro (cfr. articolo sui TRAVASI)
CHE COSA SERVE:- Spremiagrumi in vetro o plastica a misura di bambino
- Caraffa o bicchiere per contenere il succo
- Ciotola per contenere le arance tagliate.
- tagliere piccolo,
- coltello a punta tonda.
Si preparano gli utensili occorrenti e si allestisce la tavola dove si svolge l’attività. Stendiamo una tovaglietta. Posizionano un vassoio contenente spremiagrumi, ciotola, bicchiere e una spugna per pulire. I bambini più grandi dai 4-5 anni imparano a tagliare le arance con un coltello a punta rotonda. I più piccoli dai 2 anni possono procedere con le altre operazioni, in particolare afferrando con la mano a coppa la mezza arancia presa dalla ciotola, la posizionano sullo spremiagrumi ed esercitando pressione con il palmo (anche alzandosi in piedi, se necessario) e eseguendo un movimento rotatorio, la spremono. Contemporaneamente, l’altra mano tiene ben saldo lo spremiagrumi. A questo punto, sollevando lo spremiagrumi con entrambe le mani, il bambino versa il succo nel bicchiere, poi a sua volta nella caraffa, centrando il beccuccio sul contenitore. Eseguita questa operazione, con la spugna pulisce il beccuccio dello spremiagrumi e il tavolo dalle gocce.
Ogni bambino a turno spreme mezza arancia, e pian piano la caraffa si riempie. I bambini acquisiscono sperimentalmente il concetto di capienza di un recipiente, e attendendo il proprio turno esercitano la pazienza dell’attesa.
Infine, ad operazione completata… tutti insieme assaggiano il succo ottenuto, condividendolo dalla caraffa (possibilmente senza aggiunta di zucchero).
PER SAPERNE DI PIU’: dal catalogo dei corsi di formazione Zeroseiplanet per educatrici di asilo nido e insegnanti di scuola dell’infanzia, il corso “IL CIBO: SCOPRIRE, GIOCARE, CRESCERE” ]]>