L'open day dell'asilo nido e della scuola dell'infanzia
Alcuni consigli pratici per organizzare l’open day del vostro asilo nido o scuola dell’infanzia.
Primo passo: pubblicizzare l’open day
Se possibile, montate cartelloni fuori dalla scuola preannunciando gli open day(s). Attenzione ai formati delle eventuali affissioni: i Comuni richiedono il pagamento di una tassa, meglio informarsi prima presso l’ufficio commercio del comune per non incorrere in sanzioni.
Sfruttando i canali social su internet, preparate la notizia, corredata di foto, per la pagina Facebook del nido. Se avete un sito web, mettete la notizia dell’open day e la mail per registrarsi anche in homepage sul sito, facilmente accessibile. Importante anche un numero di telefono per un contatto diretto: molti genitori preferiscono chiamare per prenotare la visita. Evitate locandine in formato pdf: sono complicate da aprire su tablet e, soprattutto, sui telefonini.
Secondo passo: preparare la documentazione
Preparate la carta servizi, la scheda tipo per l’iscrizione, e una piccola brochure (o una locandina) con sintetizzati i punti di forza del vostro asilo nido. La documentazione va stampata in molte più copie rispetto al numero di genitori previsti: fa comodo averne di scorta.
Se possibile, preparate dei brevi video che illustrano le attività che proponete, in particolare se avete in programma progetti specifici (es: corso di inglese, musica, teatro, etc.). Questi video saranno proiettati durante la presentazione.
Terzo passo: curare l’accoglienza
Il titolare del nido e lo staff educativo saranno a disposizione dei genitori per presentare l’asilo nido, far visitare i locali, illustrare il progetto pedagogico, le caratteristiche del servizio, la flessibilità negli orari di frequenza e le attrezzature e arredi per l’infanzia delle quali è dotato il nido.
Inoltre, lo staff educativo dell’asilo nido sarà a disposizione per organizzare momenti di gioco per i bambini, facendo così conoscere alle famiglie le attività che vengono svolte all’asilo e le metodologie di lavoro.
Ricordate che lo stile pedagogico del nido emerge ‘spontaneamente’ già dalla giornata. E’ un pò come entrare a casa di qualcuno… Vi dice già tanto il colore delle pareti, la presenza di libri, la cucina, ecc. Pertanto vi suggeriamo di curare al massimo l’aspetto del nido, già a partire dall’ingresso: appendete al soffitto decorazioni (es: palle di neve), usate luci “morbide”, disegni dei bimbi e tante, tante foto, cartelloni delle attività svolte.
Accoglienza: ci sono diversi stili. In alcuni nidi ad esempio si fa un’accoglienza nel salone più ampio in maniera corale da tutto lo staff seduto in cerchio su seggioline dei bimbi, e le varie educatrici, coordinatrice e direttrice si presentano a turno e spiegano di cosa si occupano. Viene quindi spiegata la filosofia della scuola, l’attività ‘didattica’, le attività extra, il grado di coinvolgimento dei genitori, come avviene l’inserimento, etc.
Poi si può prevedere un secondo momento di visita delle singole sezioni in cui i genitori possono fare domande alle singole educatrici.
Un altro stile di accoglienza: pasticcini e bevande all’ingresso e visita libera delle sezioni con accompagnamento di una educatrice a caso che risponde alle domande e successiva visione per tutti i genitori a cicli di mezz’ora di un video sulle attività svolte nel corso dell’anno (la giornata tipo, Carnevale, Halloween, ecc.).
Vi ricordiamo che i genitori guardano molto anche il “linguaggio del corpo” delle educatrici, in particolare:
– se si “abbassano” a livello dei bambini
– se nelle spiegazioni tengono le braccia incrociate (indice che si sta sulla difensiva)
– se sorridono poco (mancanza di coinvolgimento emotivo)
Alcune domande ricorrenti dei genitori:
- come avviene l’inserimento
- l’inserimento è personalizzabile se la famiglia lo ritiene necessario?
- l’orario è flessibile?
- cosa fate quando un bambino è violento
- cosa fate quando un bambino compie azioni non permesse
- cosa fate quando un bambino piange
- come è gestito il pranzo (è spesso un momento nevralgico per punizioni)
- ci sono menu particolari? es vegetariano
- e se un bimbo non si addormenta?
Per saperne di più: dal catalogo dei corsi di formazione Zeroseiplanet per gestori di asilo nido e direttori di scuola dell’infanzia, il corso “SPECIALIZZAZIONE IN GESTIONE DELL’ASILO NIDO” “SPECIALIZZAZIONE PER COORDINATORI DI ASILO NIDO”